Beneteau Owner Italia

Siccome la discussione mi interessa e siamo tutti maturi vediamo di renderla costruttiva e non distruttiva.

Dicevamo:

Bolina stretta, carrello fiocco tutto a poppa, balumina del fiocco lascata.
Vang: continuo nel darmi ragione ma rettifico sul cazzato a ferro, meglio appena puntato quel tanto che basta a rendere la vela piatta ed in caso di lascata di scotta rimanga ancora piatta.
Paterazzo: cazzato a ferro, mi apre la penna per scaricare l'eccessiva a ria prima di prendermi una mano.
Tesabase: il mio è sempre cazzato al massimo, il solo motivo è che sono smutandato...ovvero con una pancia della madonna. (/dovrei cambiarle) Supponiamo cmq di avere una randa perfetta: cazziamo al massimo il tesabase per appiattire/smagrire il più possibile.
Pesi a bordo: tutti in fachetta gli occupanti a schiacciare

Ps: siccome siamo tutti senza carrello e trasto....meglio non parlarne che già ne sento l'esigenza


Tensione sartie: io le ho davvero cazzate parecchio per abbannare leggermente la penna d'albero e togliere la catenaria.

[quote="rancraft"]come il cacio sui maccheroni..se contatti mago merlino,lui ha disalberato e ricontrollato tutto proprio ieri,con il tensiometro del sottoscritto ,magari ti da le quote..

Ragazzi, dato che interessa un pò tutti per davvero, perchè non disegnate qualcosa di rapida comprensione anche per coloro che non dispongono di tensiometro ?
In fin dei conti è più importante conoscere le misure risultanti, piuttosto dei kg di tensione ....basta la drizza randa a piombo, un metro e a che livello sull'albero va presa la misura, poi ogniuno si aggiusta come crede ma, avere una entità di misura aiuta parecchio...
Ciao

Sono appena tornato da un bel giro in Grecia, dove ho trovato anche ventone.
Di bolina abbiamo ampiamente scarrellato, ma non sempre bastava. Allora mi sono ricordato che se stai per straorzare con lo spi, molli vang per depotenziare la randa. E mi sono anche ricordato di quello che scriveva qui Riky67. Ha funzionato.

Grande Torcido!
La cosa migliore è provare sul campo i concetti teorici studiati sui libri e constatare se funzionano o no. L''uso del vang nelle barche moderne con randone e fiocco-genoa 100-110% è molto più importante rispetto alle barche più datate con genoa enorme e randine. Molti lo sottovalutano come manovra corrente, ma a riprova che sia importante regolarlo comodamente, soprattutto in condizioni limite, sta il fatto che i modelli più recenti di molte barche, tipo first o elan hanno la regolazione sdoppiata, sia a dx che a sn. Complimenti e grande invidia per le navigazioni in Grecia! Bv

Riprendo l'argomento !
Alcuni di Voi, vi ho seguito su " Marinaidimezzo",
Io ho acquistato un First 210 S di seconda mano con trasto randa posticcio, nel senso che è stato messo dal precedente armatore.Se avete piacere ed interesse potrei postare delle foto. Niente di impossibile! Ma con forte vento,oppure colpi di vento, è un'altra vita! Ti migliora la vita bordo! Sei più tranquillo. Ora, io non riesco più a farne a meno. E la vita a bordo, anche con equipaggio competente, migliora. Poche preoccupazioni, migliori prestazioni, miglior confort a bordo. Considerare la spesa, non farebbe male. Anche per migliorare le propri capacità velistiche. [Nota: io ho praticato 6 anni di deriva]. Per resto ,leggere, modificare attrezzatura di coperta e ....... copiare dai più bravi. Ciao