Beneteau Owner Italia

Possiedo un 27.7 del 2004. Ho riscontrato dopo sabbiatura una elevata percentuale di umidità (Skinder Cecchi) in carena solo in corrispondenza della scassa della pinna del bulbo. E' possibile che vi sia una infiltrazione di acqua fra scafo e scassa, con i rinforzi laterali interni (ammesso che questi ultimi siano una sorta di controstampo non fuso con lo scafo stesso), attraverso magari i fori dei bulloni laterali? Aggiungo che non vi sono tracce di osmosi in nessuna parte dello scafo.

non ho capito bene...

hai sabbiato? per cosa lo hai fatto?

Mi dai le indicazioni delle scafo Numero e dove lo tieni.

se la barca è del 2004 mi sembra molto strano che ci sia molta umidità almeno che non abbia toccato la chiglia rovinando in qualche maniera la scassa della stessa...

riescia mandare qualche foto cosi capisco bene

La barca è la 257 del 2004. Nel 2006 l'ho acquistata dal precedente proprietario: la società Velamare.
La sabbiatura è stata fatta perchè a seguito del distacco a falde del ciclo di antivegetativa della scorsa primavera si è rilevata la presenza di un prodotto interposto almeno fra gli ultimi tre cicli di antivegetativa (due eseguiti dopo averla acquistata) e quello iniziale. Nessuno è stato in grado di dire con esattezza cosa sia questo prodotto (un aggrappante, un qualcosa a base epossidica?) nè perchè è stato applicato: nè Velamare, nè chi ha armato la barca a Fano dopo l'acquisto, nè il cantiere di Pesaro dove ora la barca è in secca. Riportata la carena a gelcoat ad un primo esame sembra che non vi siano tracce di danni né esternamente nella zona con umidità né internamente (salvo quella colata di ruggine dai fori dei bulloni). La domanda rimane: esiste la possibilità anche virtuale della presenza per ragioni costruttive di una intercapedine fra scafo e scassa della pinna di deriva dove possa essere percolata dell'acqua? Aggiungo che una determinazione dell'umidità dall'interno non è stata fatta.
Per le foto dove devo inviarle?

le foto inviale qua....

c'e' dell'aria solo se la barca a preso un colpo e si è delaminata la scassa della chiglia....

Con ritardo invio le foto della carena. Come si può vedere gli unici rilievi sono questa zona biancastra davanti alla chiglia, la parte posteriore del bulbo accartocciata (ma forse è uscita così dal cantiere) e le scolature di ruggine dai bulloni che fissano le staffe contro cui vanno fermati le barre che bloccano la chiglia. Per vedere bene questi bulloni da dentro bisognerebbe smontare quella sorta tramezzo che scende dal piano in legno e copre lateralmente la scassa, come si fa?
Non ci sono altre apparenti alterazioni sulla carena o internamente sulla scassa. Se qualcosa in grado di dare una delaminazione è successo potrebbe essere stato un colpo preso andando in dietro dal bulbo che si è scaricato anteriormente?
Grazie
PaoloC

quella è resina strutturale che viene usata per "incollare" diverse parti della barca.

li il problema è che hai una delaminazione in quando la barca ha toccato con la chiglia di conseguenza a prua e a poppa della scassa (e inoltre anche sulla struttura della scassa stssa probabilmente c'e' una delaminazione)...

molt probabilmente se lasci la barca in acqua avrai dei segni di ruggine anche nella dinette internamente alla barca o a pruavia della chiglia o a poppavia della chiglia stessa...

non è grave ma va risolto tirandovia la chiglia e rilamninando la scassa.

mik

ma i fermi della chiglia li hai? puoi fotografarmeli per cortesia. secondo me tutto parte da li

Non ho capito bene: la tua è una conclusione oppure ancora una ipotesi circa la delaminazione? In effetti dal madiere di destra in corrispondenza della dinette c'è una striscia di sporco che però non capisco se è una colatura. Infine in una foto ci sono riprodotti i fermi della chiglia, se vuoi possono ulteriormente ingrandire il particolare.
Grazie
PaoloC

nelle foto che hai postato non ci sono i fermi dell chiglia.... o almeno non si vedono. i fermi sono due pezzi di acciaio che vanno presi sui blocchi della scassa sevono per non far ballarela chiglia delaminare la stessa.

quel segno che si vede nonè sporco ma un'infiltrazione d'acqua e in quel punto dovrebbe essere delaminato....

Ma perche non ai un bel ultrasuoni per vedere quanto e dov'e' delaminato?

Rispolvero questo argomento perche ho avuto lo stesso problema e in occasione dell'ultima carena ho fatto il lavoro e può essere utile per chi ha lo stesso problema:
si solleva il "grembiule" in plastica del tavolo staccandolo dalla vetroresina dall'interno della scassa. Non può salire oltre una certa altezza perchè il puntale e l'albero sono convergenti e l'asola del tavolo limita i movimenti.
Sollevando il grembiule si mettono a nudo le teste degli 8 bulloni per parte ø8 passanti che tengono le staffe. Nel mio caso il piccolo trafilamento veniva da due bulloni. Ho sostituito i bulloni, poi sica e serraggio, credo di aver risolto, in ogni caso un lavoro molto più facile del previsto.
Ultima nota: smontando i bulloni da cui trafilava il rivoletto di rugine ho notato che questi erano storti in modo netto, cioè probabilmente è stata messo in funzione, ovviamente sbadatamente, il motore per tirare su la deriva senza mollare li due fermi che pertanto hanno strappato e tirato su le staffe e storto i bulloni.
sto pensando di mettere un ulteriore interrutore di sicurezza per evitare operazioni incaute.
b.v.