Beneteau Owner Italia

a breve metterò sul mio firstino un autopilota st 1000 in quanto esco quasi sempre solo.. ed ecco che si pone il problema della batteria perchè un autopliota da barra succhia molto
Sto valutando una seria alternativa.. Oggi ho visto un caricabatteria per auto a 80euro a castorama della balckdecker ( quelli super moderni) grande quanto un libro..è di 10a e ricarica una batteria di 60a in tre ore.. quasi quasi lo compro e lo collego quando sono fermo in banchina alla colonnina e mi ricarico tutto.. vado spesso mezza giornata alla sett in barca e sto fermo..
che ne pensate?

ciò in quanto l'amico motorista che compie lavori di collegamento alternatore ai motori ha manifestato seri dubbi sulla possibilità che quasi scarica un sei cv possa ricaricare una batteria di 70a quale quella che ho in dotazione sul mio barchino..
escluso ciò, quindi, ed escluso il pannellino, il carica batteria da collegare alla 220 in porto è la migliore soluzione..

attendo consigli

caricabatterie della lidl o pannello solare 5/10wp.

se la scarichi con un autipilota ci vogliono almeno 30 40 w col pannello solare.. Il 10 va bene per mantenere la carica..

io autopilota e pannello solare, mai avuto problemi

Mistro troppo generico.. intanto che batteria hai? e quanti w hai di pannello?

barca first 21?
grazie...

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Barca First 210

oggi un monocristallino fotovoltaico viene sui 30 euro.. Comunque anche io sto poco in rada e appunto per questo credo che opterò per un ricarica batteria da 10a che ricarica in tre ore la mia 70ampere..

vAluterò sino alla fine la possibilità di montare un pannello..
Quello che hai tu dove lo hai preso? oggi i prezzi sono molto più bassi o forse è una questione di qualità?

le mie utenze sono e/o saranno:
autopilota
luce interna
luci di via
e 12 v per frigorifero non fisso ma solo per quelle sei ore che esco, per ricarica cellulare o eventuale stereo.. stop..
Per questo pensavo che con un carica batteria, avendo la colonnina davanti la barca potessi risolvere il tutto.. Ho visto uqualche carica batteria "serio" della black&decker, piccolo quanto un libro circa e leggero.. ricarica in 4ore una 70a e costa 89 euro..conviene come spesa secondo te?

per es questo: http://cgi.ebay.it/PANNELLO-SOLARE-FOTO ... 255d73c6f9

cosa ci dovrei collegare? il regolatore di carica?

io ho un 5W (forse 10 ma anche no) rigido ed orientabile (quando mi ricordo di farlo) una batteria del "mercatone" da 55Ah ed un autopilota simrad tp10. Ovvio che non uso il pilota per 12 ore di seguito, ma a 5-6 sicuramente arrivo. Durante il periodo estivo oltre al pilota ho collegato:
- gps
- navtex (24/24h)
- cellulari vari
- ipod + amplificatore (poco)
- luce a led in testa d' albero (poco)
e riesco a fare un mese senza ricorrere al caricabatterie 230V

mi pare un tantinello grosso... dove lo metteresti? come?
si, oltre al pannello basta il regolatore di carica.

ecco, il frigo ti frega!

se mi dite che un 10 watt riesce a caricare tutto io allora opto per quello sinceramente anche se ho qualche dubbio..
il frigo lo userei a 12v solo per la giornata e anche se alla fine scarica tutto in 3 ore il caricabatteria me la riporta su..mah sono sempre più indeciso...

A me pare che non facendo rada e avendo la colonnina davanti alla barca la cosa più comoda, semplice ed economica non sia spendere soldi e portarti aggeggi in barca che non sai dove mettere, ma è attaccare un cavo alla banchina (o, male che vada, portarti a casa la batteria per ricaricarla, anche se è una menata, lo so). Tutt'al più, al momento di cambiare la batteria, ne prenderei una più grande.

il cavo dalla banchina ok ma devi pur sempre avere il carica batteria...

Certo, ma eviti pannello e compagnia

infatti..concordo..
Almeno se se ne fa un uso esagerato non si ha la preoccupazione di aspettare una settimana di sole ma si ricarica tutto in poco tempo..

Visto che è un problema che mi sto ponendo anch'io (cioè come alimentare il pilota che vorrei a breve acquistare) vi propongo le conclusioni a cui sono arrivato.
Scarterei l'alternatore sul fuoribordo, un pò perchè il cablaggio con la batteria diventa complicato (fori, cavi che corrono al'interno, regolatori di carica ecc.), un pò perchè costituisce ulteriore peso all'estrema poppa ed il fuoribordo già pesa un botto, ma soprattutto perchè nelle nostre barchette l'autopilota è veramente utile solo quando si va a vela, ovvero per la maggior parte dell'utilizzo che ne facciamo, e quando sei a vela il fuoribordo non lo puoi certo accendere, soprattutto se navighi mure a dritta e sbandato.
Ho già acquistato un caricabatterie (di quelli che usano anche i motociclisti per caricare e mantenere in carica la batteria delle moto nel periodo invernale). E' piccolo, potente, lo posso collegare indifferentemente alla presa accendisigari o direttamente alla batteria e funziona anche da tester.
Infine ritengo che il pannello solare non sia alternativo al caricabatteria ma bensì complementare.

Forse sono fuori tema rispetto all'oggetto della discussione, ma colgo comunque l'occasione per chiedere consigli sull'installazione dell'autopilota e nello specifico di un Autohelm 1000: dove attacchereste l'attuatore? sullo schienale della seduta o sulla seduta stessa, ma in questo caso siamo all'altezza dello sportello del gavone ed ho il dubbio che sia un po fragile? ed ancora quale il posto migliore per forare ed installare la presa del cavo di alimentazione?
Buon vento
Franco

Franco puoi indicarmi il modello acquistato di carica batteria? e soprattutto che batteria monta la tua barca? parliamo del 21 giusto?

BC battery controller mod. Bravo 1500. Questo il sito http://www.batterycontroller.it

Parliamo ovviamente del 21.7. La batteria è quella di serie, per la verità non so di quale amperaggio.

ps:
Ehi Antonio, non te la prendere per la mia risposta sulle dimensioni del tuo gennaker. La mia è solo un impressione (poi per la precisione, una differenza di +/- un metro di un cateto, Pitagora insegna, non corrisponde ad una differenza di +/- un metro dell'ipotenusa cioè dell'inferitura).
Ciao
franco

No Franco forse nella risposta sembrava che me la prendessi.. ecco perchè odio i forum a volte.. No precisavo solo perchè sarei uno sprecone se mi facessi fare una vela sbagliata con le misure.. l'infer. misura dalla puleggia alla varea del bompresso fuori tutto + 10 cm per maggiore sicurezza..

saluto franco..

tornando alla batteria, se ritorni sempre in banchina è probabilmente più comodo il caricabatt. ma vorrai usare sta' barca per dei giretti di alcuni giorni.... o no?
un altro problema del caricabatt. e che a me non piacerebbe molto (e forse nemmeno a quelli del marina) avere la barca "in carica" 24h/24 e 6gg/7... del pannellino mi fiderei di più.
per quanto riguarda il pilota, il simrad mi sembra con meno fronzoli e più robusto comunque lo sforzo che fa è poca cosa. per l' installazione ci sono delle foto sul sito del first210.org (mi sembrava, ma ora non le trovo)

Un carica batteria degno di questo nome ti ricarica tutto in una mattina..

PEr il pilota io non ho ancora capito come si monta..
Cioè:
Foro dove poggio la schiena e da li, dentro la barca, devo collegare il filo elettrico ( è fornito col pilota?) ad un'utenza?

Dipende da com'è il pilota (ma più o meno...): il mio ha un perno all'estremità posteriore (nella parte inferiore), che si innesta in un bicchierino di metallo collocato nella seduta della panca, all'altezza dell'estremità della barra. Sulla barra è attaccato un accrocchio metallico, che supporta un pernetto sul quale si innesta l'asta mobile del pilota (vedi foto). Io non mi sono preoccupato di buchi e impianti, perché era già fatto tutto, ma questo modo mi pare più stabile dell'appoggio sullo schienale (pensa al moto dell'asta del pilota) e meno scomodo (se l'accrocchio marrone della foto è fisso è scomodissimo per chi si siede, se è amovibile, hai un pezzo in più da non trovare al momento in cui serve). L'innesto del pilota (quello dietro) deve essere bello robusto, perché sopporta lo sforzo.
Poi devi tenere presente che dal pilota esce un cavo (si intravede nella foto, sotto allo strumento) e proprio quel cavo (credo che sia particolare, vedrai dalla spina) deve essere collegato all'alimentazione. Non so nel firstino com'è la storia, ma, per conto mio, meno buchi faccio e più sono contento. Anche se i fili ti passano nel pozzetto, magari protetti in uno di quei tubi rigidi IKEA apposta, secondo me hai risolto in modo ordinato, efficiente e senza tanti impicci. O magari ti metti la batteria in un gavone e tiri un filo... Non so com'è la barca, ma sicuramente saprai smanettare tu efficacemente. Comunque credo che ti sarebbe utile guardare un pilota dal vero, secondo me ti rendi conto di molte cose.

per il montaggio del pilota bisogna rispettare delle misure piuttosto precise. ad esempio per montare il simrad tp 10 sul first, il pilota va fissato a circa metà barra e, per fissarlo dalla parte della seduta, o lo si fissa sulla seduta stessa o serve una prolunga per poterlo fissare sullo schienale. puoi provare a scaricare le istruzioni dal sito del costruttore per verificare le misure.
la presa (sul first) io la vorrei installare nel gavone per renderla meno esposta, poi ci si deve arrivare con 2 fili dalla batteria (o pannellino).
la mezza sfera che si vede sul meteor è di legno, preso al brico all' ultimo momento, doveva essere provvisoria ma, come al solito, è diventata definitiva. fa anche pandant con la racchetta da sci utilizzata come stick.
la mezza sfera è fissa ma non da fastidio perchè è in corrispondenza del gavone di poppa dove non ci si siede.

peccato però... ho le sedute in legno io

Domani monto una presina 12v al pannello..qualche consiglio? lo avete fatto già voi?