Beneteau Owner Italia

Il mio First 210 e' del '96 e il numero di scafo e' il 637.

E' possibile che genere di legni sono stati montati?

dare l'impregnante praticamente ogni sei mesi e' una vera rottura di scatole, c'e' mica una soluzione alternativa che non sia rifare in teak tutto l'ambaradan di falchetta e tientibene in pozzetto?

allora....
il tuo legno dovrebbe essere un douglas....
le soluzioi sono solamente due
la prima purtroppo rifarlo ogni 6/8 mesi (se dai un olio buono arrivi a tirare i 10 mesi)
la seconda.... mettere tutto teck

Mik

Olio?

no impregnante dato a pennello?

allora... qua possiamo aprire un dibattito enorme e infinito....

l'impregnante su questo tipo di legnme non andrebbe mai dato in quanto ti costringe per sempre a fare il trattamento completo... mentre l'olio (anche l'olio di lino) ti permette di dare quella finitura "bionda" molto bella....

questo pero non ti fa rovinare il legname....

ciao

Io l'olio lo preferirei per praticità (non mi toccherebbe incartare la barca) ma non sapendo che si potesse fare fino a ieri ho dato l'impregnante.

Secondo te potrei interrompere il circolo vizioso in cui mi sono (hanno) ficcato con l'impregnante scartavetrando per benino e passando all'olio?

direi di si... ma devi essere sicuro di tirare via tutto l'impregnante.
attenzione a non grattare troppo ne troppo poco altrimenti ti rimangono delle macchie antiestetiche...

l'olio da dare lo trovi in qualsiasi negozio di nautica. Alle volte noi lo prendiamo direttamente in germania ma sono boccioni da 30litri.

a te basterà un litro esagerando....


potresti usare quello della veneziani che non è male

Relativamente all'annoso problema falchetta, il concessionario mi ha sconsigliato di utilizzare ogni tipo di impregnante o di olio per la falchetta per evitare macchie.
Dice che la falchetta ha solo bisogno di essere periodicamente pulita e per farlo è sufficiente utilizzare acqua e sgrassante con una spugnetta leggermente abrasiva.

Siete d'accordo?

penso che al mare tutto sommato si mantenga meglio, al lago diventa grigio topo morto e tende a far crescere il muschio

confermo... olio senza ombra di dubbio.
il lavoro è semplice ed abbastanza rapido

Io da un po' uso un prodotto contenente cera, specifico per legno esposto a mare e aria aperta (almeno così mi hanno detto da Castorama), che passo con il pennello un paio di volte l'anno. Non impregna i listoni e sono contento (solo c'è il rischio di macchiare la coperta), ma quasi quasi passo all'olio di lino, che mi sembra più leggero. Però non lo compro specifico per la nautica, altrimenti mi costa il suo prezzo giusto al cubo.
Ciao Stefano

Se si passa l'olio di lino sulle sedute del pozzetto, non si rischia di macchiarsi quando poi ci si siede?

Asciuga velocemente?

Lo si passa con un panno? Quanto prodotto serve per falchetta e sedute del 21.7.
Consigliate quindi l'utilizzo senza rischiare di avere la superficie dei legni a chiazze?
Basta una sola mano?
La barca ha 6 mesi di vita ed il colore originale dato dal cantiere se ne è ormai andato.
Grazie.

Eugenio

il mio teak, falchette passamano e sedute sono orrende dopo solo un anno..

Comincio i ltrattamento con l'olio teak wonder la prossima settimana...

Teak wonder anch'io

ciao
proprio oggi ho pulito falchette e sedute(first 21.7) usando un prodotto che si chiama TEAK MARINE(DULON),spugnetta poco abrasiva,acqua di mare e pazienza.
Ho impiegato 1 ora e mezza,ma i legni sono perfetti
Ho eliminato l'olio perche' al sole annerisce.
roberto

E il Woodi della Ma-Fra, nessuno l'ha mai utilizzato?
Sembra un prodotto pratico da applicare.

Nella publicità si legge:
IL DETERGENTE CON CERA A FORTE PENETRAZIONE PER TEAK
WOODY è il nuovo prodotto professionale concentrato, con tensioattivi di origine vegetale, studiato nei laboratori di Ricerca e Sviluppo MA-FRA per il mantenimento e la rigenerazione delle parti in teak delle imbarcazioni.

WOODY è un prodotto “due in uno”.
PURO, infatti, permette di eseguire operazioni di pulizia straordinaria: la sua formula, con tensioattivi naturali ad elevato potere penetrante, deterge in profondità il legno sollevando e disgregando lo sporco, rimuovendo macchie nere, impurità e ogni traccia di muffa e alghe, ripristinando le condizioni originarie del materiale senza necessità di laminare o carteggiare la superficie.
Diluito, secondo gli schemi suggeriti, è adatto al lavaggio periodico del legno in normali condizioni: la cera impermeabilizzante, contenuta nella formulazione, sigilla le venature aperte e mantiene il legno facendone risaltare l’originale bellezza. WOODY può essere diluito anche con acqua di mare.

WOODY è in vendita in una pratica confezione da 750 ml.

ciao a tutti stesso problema , un amico mi ha consigliato il cetol prodotto dallla sikkens a suo avviso oltre ad avere una ottima tenuta, ha anche una proitezione uva ed è il prodotto consigliato dai costruttori di casette in legno ( a breve lo provero' e poi vi faro' sapere)
buon vento

Per Giottina: come è andato l'utilizzo del Teak Wonder?
Com'è il risultato?
A quanto pare sembrerebbe la migliore soluzione, ma sono ancora indeciso tra l'utilizzo dell'olio di lino od il Teak Wonder.

Forse l'olio di lino è meno impegnativo ma il risultato penso sia inferiore.
E' così?

Ciao... io userei o il teak marine della dulon usato da roberto e il risultato è ok... risultato buono anche con ilwonder.. posto magari qualche foto...

Per la precisione :
Ambaradam (con la M ) è una città dell'Etiopia ove avvenne un sanguinoso scontro tra le truppe Italiane e quelle Etiopi.
La si cita come grande confusione che c'è in ogni battaglia.

buono a sapersi... grazie per la dritta !!!
al prossimo trattamamento lo provo