Beneteau Owner Italia

Salve, un problema "minore", ma che non riesco a risolvere.
Da quando possiedo la mia barca (di seconda mano) non riesco a bloccare il timone agendo sull'appostio pomello.
Ruoto, stringo fino a fine corsa, ma la ruota continua ad essere libera come se nulla fosse.
Sono costretto a legare le razze della ruota ad ogni ormeggio o quasi.
Qualcuno mi sa spiegare come dovrebbe funzionare? io non ci arrivo, a me sembra che il pomello si avviti sull'asse (che ruota) e faccia frizione sullo stesso asse o al massimo sul dado di bloccaggio che pero' ruotano anch'essi.
Insomma non funziona e non capisco come dovrebbe funzionare.
Grazie per chiunque voglia darmi una mano a capire o dare un'occhiata alla sua barca e spiegarmi come agisce!

ciao

francesco

Ciao,
il problema è che il pernetto interno si è spannato e non riesci più a fare forza (anche se sembra diversamente)

un buon aritigiano può rifarti la filettatura e tutto rifunzionerà

ciao Mik

Quindi dici che e' spanato il perno, dunque il maschio?
Sinceramente non sembrerebbe, gira bene, e l'ho anche estratto del tutto ed osservato, mi sembra a posto.
Mi ha colpito che c'e' un discreto pezzo di filettatura che non lavora (si nota perche' e' coperto dal grasso).
Come se dovesse andare ancora piu' giu' ma qualcosa lo bloccasse prima.
In ogni caso mi sapresti dire come dovrebbe agire? quali sono le superfici che entrano in contatto per fare frizione?

grazie

ciao


francesco

Ciao Francesco, non ho la tua barca (in verità non ho neppure la ruota, ma la barra), ma da come descrivi la vite mi viene da pensare che in realtà questa non si avviti proprio, cioè che quella parte di perno sporca di grasso stia a indicare che la vite non prende nel pieno nel quale dovrebbe avvitarsi. Non so se mi sono spiegato. Cioè la vite gira, ma non si avvita e quindi non penetra, il grasso rimane dov'è e la ruota non si blocca. Spero di che si capisca meglio così.
Stefano

Grazie Stefano,
ho capito bene cosa intendi, pero' non credo sia questo.
La filettatura ha un primo tratto in cui lavora (senza grasso) ed un secondo che resta disimpegnato,
Non ho dubbi che il pomello si avviti, perche altrimenti si sfilerebbe e poi lo si vede proprio avanzare e stringersi verso la ruota.
Quel che non riesco a capire e' cosa costituisca il suo fine corsa: di sicuro non "tocca" sulla ruota.
Probabilmente, visto che il maschio mi sembra di ricordare che ha un tratto conico (liscio non filettato) ed un o-ring, il contatto deve svolgersi all'interno dell'asse (dove non riesco a vedere!!!).
Ieri ero tentato di segarne via un centimetro per vedere di mandarlo piu' in fondo!!!

In effetti sono io che non riesco a capire bene come stanno le cose, ma credo che neppure se avessi i pezzi in mano... Dico solo che la parola segare fa sempre un certo effetto: magari puoi provare con uno spessore tra la testa della vite e la ruota del timone.
Ciao e facci sapere come è finita, siamo curiosi
Stefano

Update: cercando affannosamente su internet ho capito qualcosa in piu', su un modello simlare al mio.
Il perno del pomello, una volta avvitato, spinge un disco di frizione contro una battuta. Il disco e' una corona circolare intorno all'asse del timone, ed e' libero di muoversi assialmente, attraverso un perno che scorre in una fessura dell'asse e che e' comandato dalla pressione del pomello.

Lo so, non si capisce nulla.

Se volete qui c'e' un disegno http://www.edsonmarine.com/support/PDFs ... emoval.pdf

Probabilmente dovro' cambiare i dischi di frizione, usurati.

ciao

mi sembra strano che si siano usurati, non l'ho mai visto.... comunque prova ad aprire sfilando il timone e dovresti vedere il tutto... una volta mi è capitato che si erano spostati...

ciao